L’azienda ha accolto le numerose proteste giunte da artisti da tutto il mondo, in particolare attori e musicisti di fama internazionale. Ecco cosa sta succedendo.
L’azienda californiana di proprietà di Google è pronta ad avviare un’azione di revisione dei contenuti trasmessi sulla propria piattaforma senza precedenti. E sono molti i video che rischiano la rimozione definitiva, secondo alcuni nell’ordine delle centinaia di migliaia mentre, per altri, addirittura nell’ordine di qualche milione.
![Le nuove politiche di YouTube contro i deepfake creati dall'intelligenza artificiale](https://www.nspower.it/wp-content/uploads/2023/11/Grafica-YouTube-NSPower.it-16-Novembre-2023.jpeg)
Nel “mirino” dell’azienda emerge una delle tecnologie più dibattute degli ultimi anni: l’intelligenza artificiale. E, ancor più nello specifico, la dirigenza di YouTube sta valutando l’uso che ne è stato effettuato fino ad ora dai creatori di contenuti che utilizzano la piattaforma per promuovere e distribuire le proprie creazioni. Anche se forse è più opportuno definirle “im-proprie”, perché attraverso l’IA fuorviano lo spettatore facendogli credere che un elemento finto sia reale, producendo “tonnellate” di byte di disinformazione.
E non solo: sono sempre più numerosi i casi di furti di identità, in particolare di artisti di grido e fama planetaria come attori, cantanti e musicisti, i cui volti, i cui corpi e le cui voci vengono illegittimamente riprodotti attraverso programmi basati sull’intelligenza artificiale, che consentono di far fare e dir loro qualsiasi cosa, senza alcun consenso ed arbitrariamente a seconda degli intenti e delle finalità dei creators. È la diffusione del “deepfake”, ovvero del “falso profondo”.
I provvedimenti già intrapresi da YouTube e quelli imminenti
Dunque, al fine di scampare il rischio di assuefazione e normalizzazione del “falso profondo”, con tutte le conseguenze gravemente negative che ne potrebbero scaturire (basti pensare che il distaccamento dalla realtà a favore di un “approdo” sempre più ancorato alla finzione è una delle cause principali di numerose nevrosi e disturbi comportamentali e mentali, tra cui la schizofrenia, tanto nella dimensione individuale quanto in quella sociale), YouTube ha deciso di intervenire.
![Le nuove politiche di YouTube contro i deepfake creati dall'intelligenza artificiale: tutti i dettagli](https://www.nspower.it/wp-content/uploads/2023/11/IA-DeepFake-NSPower.it-16-Novembre-2023.jpg)
Innanzitutto, semplificando le procedure di richiesta di rimozione dei contenuti sintetici ed alterati che “simulano un individuo identificabile, incluso il suo volto o la sua voce”. Inoltre, ha assicurato che tutti i contenuti creati con e dall’intelligenza artificiale verranno etichettati come tali, con un’opportuna ed evidente segnalazione di allerta.
Ed infine l’operazione di maggiore deterrenza e contrasto: ovvero la rimozione e l’eliminazione definitiva dei video ritenuti maggiormente lesivi ed intenzionalmente inquietanti come – per citare soltanto un esempio tra tanti – l’incoraggiamento di alcune piattaforme basate sull’IA di sintesi ed alterazioni “sessualizzate” di donne e uomini popolari. Il contrasto e la regolamentazione del deepfake sono dunque iniziati.