Alessia Merz , il retroscena raccapricciante sulle ex colleghe di Non è la Rai: “Lottavano per …”

Alessia Merz, il retroscena agghiacciante del passato proprio su alcune delle sue colleghe: ecco i dettagli della vicenda.

Una delle donne che con la sua bellezza e i suoi occhioni color ghiaccio ha stregato la televisione e il pubblico degli anni Novanta, è lei, la bellissima Alessia Merz. Con il tempo, la donna è riuscita a lasciare senza fiato molte persone per via del suo talento, della professionalità e del consenso che man mano che passavano gli anni aumentava sempre di più. Oggi, è riuscita a lasciare nuovamente tutti senza parole con una confessione inedita.

alessia merz confessa
la confessione di alessia merz lascia senza fiato- credit ansa- nspower.it

L’esordio di Alessia, arriva nel 1992 con il famoso programma Bulli e Pupe sempre ideato da Gianni Boncompagni, a cui partecipò anche la giovanissima Ambra Angiolini. Il vero programma che regalò la notorietà ad Alessia, fu il successivo, Non è la Rai fino al 1995.

Successivamente, la donna fa parlare di sé per via di un calendario senza veli realizzato per la rivista Maxim, a cui si susseguì anche la sua presenza come velina mora del noto tg satirico Striscia la notizia, al fianco di Cristina Quaranta,  nell’edizione 1995-1996.

Proprio su Cristina, in una intervista rilasciata recentemente, Alessia ha raccontato che non correva assolutamente buon sangue tra le due: “I primi tempi non ci sopportavamo, eravamo come il diavolo e l’acqua santa. Cristina ha un carattere che non conta nemmeno fino a 1 ed esplode, poi però diventa la persona più carina al mondo. Cambiava apposta la coreografia per farmi sbagliare. Alla prima intervista ufficiale si raccomandarono: “Fingete di andare d’accordo”. 

Alessia Merz, il retroscena agghiacciante sulle colleghe di Non è la Rai

In una intervista recente, Alessia Merz si è lasciata andare ad alcune rivelazioni sulle sue esperienze passate all’interno dei programmi televisivi che hanno fatto la storia dello spettacolo italiano degli anni Novanta; uno fra tanti è stato proprio Non è la Rai, ideato dal grandissimo Gianni Boncompagni.

alessia merz dicharazione
la dichiarazione di alessia merz- credit ansa- nspower.it

La bella Alessia, ha esordito facendo una confessione proprio su alcune delle sue colleghe di quei tempi, e la concorrenza per essere scelta nel programma Non è la Rai.

La donna ha confessato: “Mi ritrovai in mezzo a 120/130 ragazzine che lottavano per conquistare la lucina rossa che ti inquadrava. Se per caso la telecamera si posava su di me, qualcuna mi passava davanti apposta. “Oh, scusa, non ti avevo visto”. Per caso trovai un posto libero in prima fila, ma non feci in tempo ad accomodarmi che mi tolsero la sedia da sotto al sedere. “Vai subito in fondo, sei l’ultima arrivata”. Dispetti continui, cattiverie”. 

Dopo un mese arrivò la conferma della scelta e del contratto che durava un anno; un momento che sicuramente le ha cambiato la vita: “Fissa in prima fila, le stesse ragazze che prima mi detestavano di colpo mi coccolavano, mi portavano l’acqua, mi lisciavano i capelli, mi facevano i massaggini sul collo, sperando di rubare un’inquadratura grazie a me”.

Su Ambra Angiolini, nell’intervista al Corsera, Alessia ricorda: “All’inizio mi faceva tenerezza, diventava rossa ad ogni inquadratura. Bravissima. Una volta si è ammalata e l’ho sostituita per quattro giorni con l’auricolare nell’orecchio, sembra facile, non lo è”. Su Miriana Trevisan, invece, Alessia la definisce “inarrivabile”. 

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