Non solo Amadeus, ci sono stati anche altri conduttori che hanno fatto la storia del Festival di Sanremo nel corso di oltre mezzo secolo.
Fin dal suo esordio, la kermesse musicale continua a essere un tassello fondamentale per la televisione, i media, gli artisti italiani che decidono di mettersi in gioco con le loro canzoni e anche per i presentatori che si sono susseguiti.
C’è grande attesa per l’inizio della 74a edizione del Festival di Sanremo, in programma dal 6 al 10 febbraio 2024. Per la quinta volta consecutiva, sarà Amadeus a condurre la manifestazione che vedrà sul palco esibirsi trenta artisti per tutte e cinque le serate.
Amadeus senza dubbio ha il merito di aver riportato la competizione canora al centro, tanto che ora gli artisti fanno a gara per poter partecipare al festival a differenza di qualche tempo fa. Il conduttore ha cambiato l’immagine della kermesse in modo radicale, ma non è l’unico che ha fatto la storia di Sanremo.
I conduttori che hanno fatto la storia di Sanremo
Il primo conduttore nella storia del Festival della canzone italiana è stato Nunzio Filogamo, il quale ha aperto le danze nel lontano 1951, quando la kermesse non ancora veniva trasmessa in TV, ma solo in radio. Filogamo ha condotto anche le edizioni del 1952, del 1953 e del 1954, mente nel 1957 condusse l’evento insieme a Fiorella Mari, Marisa Allasio e Nicoletta Orsomando.
Il festival è stato affidato a Fausto Tommei e Armando Pizzo negli anni 1955 e 1956, affiancati da Maria Teresa Ruta la quale era giovanissima. In quegli anni, la kermesse non andava in scena al teatro Ariston di Sanremo, ma nel Salone delle Feste del Casinò, aperto ancora oggi per i vari programmi di Rai 1.
Negli anni ’60, sono stati tanti i conduttori che si sono susseguiti sul palco del festival, tra i più importanti bisogna citare Mike Bongiorno che ha esordito nel 1963 per poi tornare l’anno successivo insieme a Giuliana Lojodice, mentre nel 1965 condurrà la kermesse insieme a Grazia Maria Spina. A Bongiorno sono state affidate anche le edizioni del 1966 e 1967, per poi condurre moltissime edizioni anche nel decennio successivo. In tutto ha condotto 11 edizioni.
Il primato tra i conduttori che hanno presentato più edizioni della kermesse musicale è di Pippo Baudo, il quale ha fatto il suo esordio nel 1968 accanto a Luisa Rivelli ed ha condotto l’ultima nel 2008 (in totale sono state 13). Oltre a fare il presentatore di Sanremo, Baudo è stato anche una sorta di talent scout, scoprendo tantissimi artisti nella competizione parallela “Sanremo Giovani”.
Sanremo dagli anni ’80 ai Duemila
Negli anni ’80 ci sono stati vari conduttori come Claudio Cecchetto, il quale ha condotto dal 1980 al 1983 affiancato da un giovanissimo Roberto Benigni. Nella storia del festival rientra anche la decisione di far condurre ai figli d’arte Rosita Celentano, Gianmarco Tognazzi, Paola Dominguin e Danny Quinn l’edizione del 1989.
Negli anni ’90 si è verificata una continuità di Pippo Baudo, mentre alla fine del millennio è toccato a Fabio Fazio, il quale è tornato nelle edizioni 2013 e 2014 insieme a Luciana Littizzetto. Nel 2001 il Festival è stato condotto dalla prima donna, ovvero Raffaella Carrà affiancata da Megan Gale, Massimo Ceccherini ed Enrico Papi. Negli anni Duemila ci sono stati diversi conduttori come Giorgio Panariello, Paolo Bonolis e Gianni Morandi.
Carlo Conti ha condotto il festival per tre edizioni consecutive, dal 2015 al 2017, quest’ultima ha visto la co-conduzione di Maria De Filippi. Le due edizioni successive sono state condotte da Claudio Baglioni, mentre ad eguagliare il record di Pippo Baudo è Amadeus con 5 edizioni condotte di fila, dal 2020 al 2024.
